

Livio Felluga Ribolla Gialla Friuli Colli Orientali DOC 2023
Tipologia: Bianco
Denominazione: Friuli Colli Orientali DOC
Paese: Italia
Regione: Friuli Venezia Giulia
Annata: 2023
Vitigni: Ribolla Gialla
Affinamento: Acciaio
Volume Alcolico: 13,00%
Formato: 750 ml
Temperatura di servizio: 8-10° C
Allergeni: Solfiti
Consigliato con: Rombo al forno
DESCRIZIONE
Giallo canarino con delicati riflessi verdognoli. Luminoso, estivo, mediterraneo e floreale. Al naso aromi di fiori di campo, tiglio, fieno e macchia mediterranea, si alternano a rosa bianca e zagara, sposandosi perfettamente con note agrumate di lime, pera ruggine, pesca bianca e mela verde. Al palato è vivace, fragrante e progressivo. Di buon equilibrio, fresco, con una lunga e gradevole acidità. Finale citrino e delicatamente amarognolo, che chiude in una piacevole sapidità minerale.
ABBINAMENTI
Ottimo come aperitivo, questo vino si accompagna magnificamente con le verdure pastellate e gli sformati, con i formaggi saporiti e con i piatti a base di pesce.
PRODUTTORE
Livio Felluga si trasferì in Friuli alla fine degli anni ’30, per stabilirsi sui dolci contrafforti delle colline di Rosazzo. Il suo sogno di produrre vino di collina fu interrotto dal richiamo al fronte. Come se non bastasse, il ritorno in Italia non fu facile per i reduci della Seconda Guerra Mondiale: i confini fisici, politici ed etnici erano cambiati, stravolti per sempre, come lo stesso paesaggio agricolo e sociale della collina. La popolazione contadina se ne stava andando, impoverendo ulteriormente la terra e abbandonando colture, valori e tradizioni ad essa legati. Livio Felluga dovette intraprendere una nuova battaglia per far risorgere la collina, convinto che solo la rinascita della coltivazione di qualità potesse riportare la vita nella campagna friulana. Con grande coraggio cominciò a restaurare gli antichi vigneti di Rosazzo ed impiantarne di nuovi, introducendo idee e metodi innovativi. Un lavoro duro, intrapreso con grande caparbietà e passione che lo porterà nel corso degli anni a creare una delle più belle e significative realtà aziendali del Belpaese, acquisendo a pieno diritto il titolo di rifondatore della tradizione viticola friulana e attore di riferimento del rinascimento enologico italiano.
Sin da quando Livio Felluga consacra l’amore per la collina restaurando i primi vigneti a Rosazzo, i suoi vini così inconfondibili per stile e profumi sono i vini della Carta Geografica: un’antica mappa della zona collinare del Friuli segno di un profondo legame con la storia e il territorio, riprodotta in etichetta dal 1956. La visione pionieristica di Livio Felluga sulla centralità della conoscenza, il rispetto per il territorio e l’ossessione per la qualità, viene tramandata dall’azienda, oggi saldamente nelle mani dei suoi figli. 242 ettari, dei quali 187 destinati alla coltivazione della vite, costituiscono un ecosistema complesso con le Alpi sullo sfondo e lo sguardo che si spinge fino al mare. 14 vitigni dimorano in vigne intervallate a boschi, pendii erbosi, ulivi, sentieri, rii, fossati, gelsi e alberi da frutto: un grande ecosistema ricco di biodiversità. 320 singoli appezzamenti che sviluppano più di 550 chilometri di filari, dove si tramandano con passione antichi saperi e si sviluppano nuove conoscenze. La Carta Geografica rappresenta con orgoglio i grandi vini bianchi d’Italia in oltre 80 Paesi, perpetuando il sogno di quel grande uomo che è stato Livio Felluga.